Premio GUSTAVO BONORA | 2016
I VINCITORI
PIERO LEDDI vince il PREMIO ALLA MEMORIA con l'opera "VACCA", s.d., tecnica mista su tela, 30 x 30 cm
MINO CERETTI vince il PREMIO ALLA CARRIERA con l'opera "EGO", 2012, olio su tela, 73 x 60 cm
PER UN’ALTRA ARTE E UN ALTRO MERCATO
Siamo di fronte a una profonda crisi del sistema dell’arte, che allontana le sensibilità dei più dalla realtà contemporanea e tende a trasformare le opere in merce di speculazione o in status symbol.
Caratterizzata da una sorta di dittatura della cultura dell’effimero e dell’apparenza, tale crisi ha smarrito il senso della responsabilità creativa dell’artista, e tutto si sovrappone e si mescola nella banalità luccicante del pensiero unico. L’arte ha perso la sua libertà, poiché esiste nella società solo se si conforma alle tendenze oggi prevalenti.
Fino a un passato recente, l'artista era stato anche un intellettuale partecipe di elaborazioni, sentimenti e giudizi collettivi, libero interprete della società e parte del divenire della cultura. Oggi invece si assiste a una banalizzazione che premia solo l'individualismo narcisista e la pura mercificazione speculativa.
L’ambiente artistico è divenuto una “Borsa dell'arte” per titoli troppo spesso anche tossici, senza alcuna funzione orientativa sulla qualità artistica.
Per opporci concretamente alla deriva di questa mancanza di pluralismo,
per riscoprire in chiave contemporanea valori antagonisti a quelli correnti,
per rivitalizzare un collezionismo di contenuti e qualità veri,
per rianimare il lavoro di autori già storicizzati ma attualmente tralasciati,
per incoraggiare quello dei giovani talenti che non intendono omologarsi,
organizziamo un Premio annuale d’arte intitolato a Gustavo Bonora, artista che questi valori aveva già intuiti dai primi anni 80, in dissenso attivo con le situazioni culturali che si andavano formando.
VOTAZIONE MAESTRI CHIUSA!
Clicca QUI per vedere i concorrenti
Bando tecnico
Per rispondere alle intenzionalità indicate, il Premio “Gustavo Bonora” si articola in due moduli distinti:
Il Premio Maestri e il Premio Giovani
I membri del Comitato costituiscono d’ufficio il Gruppo organizzatore del Premio.
L’iniziativa verrà pubblicizzata tramite social network e ogni altro media utile.
Premio Maestri
Si compone di un premio “alla memoria” (artista scomparso) e uno “alla carriera” (artista vivente).
Il Comitato proporrà, dopo attenta valutazione, una rosa di 10 artisti: 5 per ogni categoria. I vincitori dell’una e dell’altra categoria risultano tramite una votazione sul sito internet del Comitato.
La fase conclusiva del Premio Maestri si tiene con una piccola mostra di tre-quattro giorni presso lo Spazio Tadini con qualche opera dei due artisti premiati “alla memoria” e “alla carriera”, che culmina nella serata di premiazione.
Vengono attribuiti un premio acquisto di 3mila euro per l’opera alla memoria, che viene data allo sponsor, e un premio acquisto di 3mila euro per l’opera alla carriera, che viene incamerata dal Comitato.
Premio Giovani (under 35)
A seguito della premiazione della prima parte del premio, i giovani artisti che vorranno partecipare a questa sezione del concorso, dovranno presentare un’opera ispirata al vincitore del premio alla memoria o al vincitore del premio alla carriera.
L’invito a partecipare sarà fatto circolare tramite internet, social e lettere alle Accademie.
La giuria del Comitato selezionerà 10 finalisti che verranno proposti alla votazione del pubblico sul sito internet del Comitato.
Al vincitore verrà richiesta un’opera che verrà incamerata dal Comitato, e inoltre verrà realizzato un catalogo e una mostra personale presso Cubet di exfabbricadellebambole.